Dopo aver appreso da “La Stampa” le dichiarazioni dell’assessore all’istruzione di Chieri (TO), sulla necessità di allontanare gli studenti con disabilità dalle classi, Domenico Massano (giunta di segreteria dell’associazione radicale Adelaide Aglietta) e Alessandro Frezzato (consiglio generale ass. Coscioni) hanno dichiarato:
A volte la realtà sembra superare i peggiori incubi. Purtroppo sono realtà le parole dell’assessore all’istruzione di Chieri, un comune della cintura di Torino, tal Giuseppe Pellegrino: “Fuori i disabili dalle classi”, parole che rievocano il fantasma delle classi speciali. Come non bastasse l’assessore si inventa il compito di “convincere” le famiglie degli studenti con disabilità che questo allontanamento sarebbe per il bene dei loro figli.
Ricordiamo all’assessore che è chiamato a svolgere il suo mandato istituzionale nel rispetto dei diritti di tutti, compresi quelli delle persone con disabilità.
Ricordiamo, inoltre, all’assessore che il compito della scuola non è solo quello di riempire teste di nozioni, ma è, anche, quello di formare i cittadini di domani, ossia coloro che dovrebbero contribuire a costruire una società realmente inclusiva ed attenta ai diritti di tutti, nessuno escluso.
Crediamo che il Sindaco Lancione oltre a prendere le distanze da tali dichiarazioni dovrebbe invitare l’Assessore Pellegrino a scusarsi pubblicamente o chiederne le dimissioni.
Invitiamo, inoltre, Sindaco ed Assessore ad assumersi l’impegno non solo di garantire adeguati percorsi scolastici per tutti gli studenti con disabilità, ma anche a promuovere e sostenere una cultura dei diritti e dell’inclusione nella città attraverso l’adozione e la diffusione dei principi contenuti nella “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità”, documento dell’ONU, ratificato nel 2009 anche dall’Italia.