E’ singolare che l’On.Esposito del PD ripeta a macchinetta le argomentazioni di Bossi. Eppure dovrebbe conoscere il caso Molise. Mi auguro che sia stato frainteso e con si tratti dei conti della serva. Bossi ha interesse a condizionare il Consiglio di Stato, Esposito no.
Questa l’osservazione di Silvio Viale, presidente dell’associazione Radicale Adelaide Aglietta e mebro della Direzione Nazionale di Radicale Italiani, che si dice stupito per le dichiarazioni di Stefano Esposito, “che non ha certamente brillato per aver seguito la vicenda”.
Silvio Viale ha poi proseguito:
Il punto è che non si può annullare il diritto al voto di quei cittadini che hanno votato per liste nulle, per cui il ritorno alle urne dovrebbe essere scontato. Capisco le strumentalizzazioni della Lega e del PDL, che imputano a Mercedes Bresso la responsabilità climatica della lettera con il borotalco giunta ieri in Regione, ma rischiano di essere incomprensibili e indicibili le motivazioni di certe affermazioni perlomeno inopportune. Peraltro la lettera inviata a Cota, alla vigilia della riunione del Consiglio di Stato, potrebbe averla inviata chiunque, proprio chiunque, anche un leghista.
Torino, 19 ottobre 2010