” 2000 – 2010 – DIECI ANNI DI LOTTE RADICALI A TORINO….E NON SOLO”
SABATO 18 DICEMBRE 2010, ORE 14.00
Sala dell’Antico Macello di Po, Via Matteo Pescatore 7 – TORINO
Torino, 3 dicembre 2010
Cara amica, caro amico,
non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
Potrai effettuare il versamento sul ccp 51394104 intestato ad Associazione Radicale Adelaide Aglietta, effettuare un bonifico bancario (IBAN: IT 55 T 07601 01000 000051394104)
o versare la quota direttamente al congresso, dove potrai iscriverti anche ad altri soggetti della galassia radicale.
Ti aspettiamo sabato 18 dicembre per continuare la strada insieme.
Per ulteriori informazioni visita il nostro nuovo sito www.associazioneaglietta.it
Non mancare!
Silvio Viale (Presidente)
Nathalie Pisano (Segretaria)
Salvatore Grizzanti (Tesoriere)
” 2000 – 2010 – DIECI ANNI DI LOTTE RADICALI A TORINO….E NON SOLO”
SABATO 18 DICEMBRE 2010, ORE 14.00
Sala dell’Antico Macello di Po, Via Matteo Pescatore 7 – TORINO
Torino, 3 dicembre 2010
Cara amica, caro amico,
non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
Potrai effettuare il versamento sul ccp 51394104 intestato ad Associazione Radicale Adelaide Aglietta, effettuare un bonifico bancario (IBAN: IT 55 T 07601 01000 000051394104)
o versare la quota direttamente al congresso, dove potrai iscriverti anche ad altri soggetti della galassia radicale.
Ti aspettiamo sabato 18 dicembre per continuare la strada insieme.
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non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
Potrai effettuare il versamento sul ccp 51394104 intestato ad Associazione Radicale Adelaide Aglietta, effettuare un bonifico bancario (IBAN: IT 55 T 07601 01000 000051394104)
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Cara amica, caro amico,
non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
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non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
Potrai effettuare il versamento sul ccp 51394104 intestato ad Associazione Radicale Adelaide Aglietta, effettuare un bonifico bancario (IBAN: IT 55 T 07601 01000 000051394104)
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Cara amica, caro amico,
non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
Potrai effettuare il versamento sul ccp 51394104 intestato ad Associazione Radicale Adelaide Aglietta, effettuare un bonifico bancario (IBAN: IT 55 T 07601 01000 000051394104)
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Torino, 3 dicembre 2010
Cara amica, caro amico,
non possiamo nasconderci che viviamo in un periodo difficile.
La crisi economica che ha investito i paesi occidentali è ormai da tutti riconosciuta come una crisi di sistema, le risposte politiche paiono essere insufficienti e non si vedono al momento prospettive incoraggianti; in questo scenario l’Italia sembra rivivere l’incubo dei primi anni novanta. Ritorna un’endemica instabilità politica, riesplodono i conflitti sociali, logiche oligarchiche e clientelari mettono fuori gioco qualsiasi possibilità di ottenere riforme liberali delle istituzioni e dell’economia.
Si ha la palpabile sensazione di una maggioranza di cittadini confusa e rassegnata.
Se hai seguito le iniziative che noi, dell’Associazione radicale Aglietta, abbiamo messo in campo nei dieci anni trascorsi dalla nostra costituzione (era il 12 novembre 2000) non potrai non riconoscere che noi non ci siamo mai rassegnati.
Abbiamo sempre cercato di intraprendere con coraggio, determinazione e responsabilità, strade difficili e scomode per tenere alta la bandiera dei diritti, delle libere scelte individuali, della legalità, delle riforme liberali.
Vogliamo ricordarti solo alcune delle iniziative che negli ultimi mesi hanno segnato il nostro percorso (puoi trovarle tutte sul sito dell’associazione).
A Torino siamo riusciti a ottenere, grazie alle proposte di delibera popolare da noi promosse insieme ad altre associazioni radicali e non: l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, il riconoscimento delle unioni civili e pochi giorni fa il registro dei testamenti biologici per la cui costituzione abbiamo raccolto le firme di quasi 3000 torinesi.
E ancora, come dimenticare le azioni popolari intraprese contro Roberto Cota e Gianluca Buonanno, l’indagine sull’utilizzo della RU486 negli ospedali piemontesi, la presenza dell’Associazione alla Festa nazionale del Pd di Torino dove per più di 15 giorni abbiamo raccolto le firme per la proposta di legge sulla riforma elettorale maggioritaria uninominale.
Non abbiamo mai smesso di perseguire e alimentare contatti con altre forze politiche e realtà associative: proprio in questi giorni si sta concretizzando il progetto del laboratorio di “Idee per Torino” che, grazie al lavoro di Igor Boni, Luigi Brossa di Libertà Eguale e Valentino Castellani sta lavorando per elaborare risposte innovative alle esigenze dei cittadini torinesi.
E poi, come da tradizione, l’associazione non è stata solo torinese, si è consolidata la nostra presenza ad Asti e a Novara dove il Consiglio Comunale ha finalmente approvato la nostra proposta di Anagrafe pubblica degli eletti e dove stiamo lavorando, sulla scorta dell’esperimento torinese, alla realizzazione di “Idee per Novara”.
Come sempre, però, è necessario essere consapevoli che fare politica mantenendo una sede costa e che tutte le nostre iniziative sono completamente autofinanziate.
Per questo ti chiediamo di rinnovare l’iscrizione per il 2010 all’Associazione (20 euro) e/o di contribuire.
Potrai effettuare il versamento sul ccp 51394104 intestato ad Associazione Radicale Adelaide Aglietta, effettuare un bonifico bancario (IBAN: IT 55 T 07601 01000 000051394104)
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