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Italia 150 – Viale (radicali), Costituzione e Tricolore a tutti i consiglieri per la libertà e contro il razzismo

Silvio Viale replica allì On. pidiellino (ex-AN) Agostino Ghiglia, che ha polemicamente proposto di dare la Costituzione e il Tricolore a tutti gli immigrati.

Silvio Viale, che è presidente di Radicali Italiani, ha dichiarato:

Nulla in contrario, ma sarebbe già qualcosa se la Costituzione e il Tricolore venissero dati ai consiglieri regionali, provinciali e comunali. Aggiungerei con l’obbligo di leggerla e, magari, di sottoporsi ad un quiz di verifica, ma mi accontento che la tengano sul proprio banco in aula. Così, almeno, potranno svogliatamente sfogliarla ogni tanto.
Non saremo certamente noi radicali ad opporci ad ogni diffusione della Costituzione e dei colori della patria, in un’ottica di federalismo europeo, ma non si può rimanere silenti di fronte alla strumentale provocazione dell’On. Ghiglia. Forse l’On. Ghiglia dimentica che gli immigrati, a differenza degli italiani, giurano sulla costituzione quando prendono la cittadinanza e spesso viene dato anche il Tricolore. Lo si potrebbe fare anche insieme alla concessione del permesso di soggiorno, magari escludendo i turisti, ma sarà difficile darlo agli irregolari.
La provocazione di Ghiglia, insieme alle richieste di referendum contro le moschee, contribuiscono a creare un clima di razzismo. In particolare – lo dico da radicale – un referendum in tema di libertà religiosa è razzismo. Chi lo propone non ha più alcun titolo per invocare la reciprocità nei paesi islamici. Dare a costoro la Costituzione e il Tricolore è un modo per difendere la libertà religiosa, per il federalismo e per battersi contro il razzismo.

Torino, 14 gennaio 2011.