Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, tesoriere Associazione radicale Adelaide Aglietta e membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani.
Ieri sulle pagine astigiane del quotidiano La Stampa era pubblicato il seguente trafiletto: Stasera alle 20 apericena alla Casa del popolo a 7 euro (bevande escluse). Si potranno degustare birre artigianali del Birrificio Nicese e dalla cooperativa «Pausa caffè» del carcere di Saluzzo. Lo stesso evento è pubblicizzato anche sul sito casadelpopolo.altervista.org senza alcuna precisazione del tipo ingresso riservato ai soci.
Secondo un’analisi di Confesercenti le scadenze delle tasse che attendono al varco nel 2011 i contribuenti italiani sono ben 694. Pagare le tasse poi costa ore di lavoro: 285 le ore che ogni azienda italiana impegna per espletare tutti gli obblighi, il doppio di Francia e Olanda, il 50% in più di Spagna e Germania; 60 ore in più della media europea, secondo una recente graduatoria della Banca Mondiale.
Mi sorge un dubbio: i paladini dei lavoratori che gestiscono la Casa del popolo fanno lo scontrino?