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Torino/Primarie – Viale chiede incontro immediato con Gariglio e Fassino per riequilibrare campana falsata

PRIMARIE – VIALE CHIEDE INCONTRO IMMEDIATO CON GARIGLIO E FASSINO PER RIEQUILIBRARE UNA CAMPAGNA FALSATA DALL’INFORMAZIONE E DALLA GUERRA TRA BANDE.

Il monitoraggio della cronaca locale de LA STAMPA e LA REPUBBLICA conferma come vi sia un evidente squilibrio nella citazione dei cinque candidati. Rispetto al monitoraggio del 16 febbraio, vi sono stati recuperi di Gariglio e Curto verso i loro “competitori di coppia”, mentre Silvio Viale diventa il candidato meno citato dai quotidiani, evidenziando ancora di più come le primarie non abbiano garantito un vero confronto democratico tra i candidati, che si riflette nell’immagine di guerra per bande che ne danno i media.

Le tabelle che seguono evidenziano il numero di citazioni e le volte che il nome ha avuto una maggiore evidenza nei titoli e nelle didascalie.

CITAZIONI / TITOLI e FOTO dal 9 al 20 febbraio su LA STAMPA e REPUBBLICA
FASSINO GARIGLIO PASSONI CURTO VIALE
citazioni 180 168 53 50 35
titoli/foto 55 47 19 14 15

CITAZIONI / TITOLI e FOTO dal 9 al 20 febbraio su LA STAMPA e REPUBBLICA
9-16 febbraio 17-20 febbraio TOTALE
FASSINO 103/31 77/24 180/55
GARIGLIO 83/26 85/21 168/47
PASSONI 34/12 19/7 53/19
CURTO 20/6 30/8 50/14
VIALE 27/6 8/8 35/15

Silvio Viale ha commentato:

Le primarie stanno copiando il peggio delle campagne elettorali e i media ne stanno dando un’immagine falsata. Domani porremo la questione al tavolo di garanzia, ma mi rivolgo direttamente a Fassino e Gariglio perche l’informazione e il confronto siano riequilibrati almeno nell’ultima settimana. Il rischio è che le primarie, invece di invogliare i cittadini a partecipare, si riducano a una mobilitazioni tra bande di reduci del compromesso storico che si scontrano a coppie. Non è un caso che l’unico candidato che si sottrae a questa logica da resa di conti sia il meno citato dai media, rafforzando l’idea di guerre interne ai partiti lontane dai cittadini. Non contribuisce certamente a rasserenare il clima la discesa in campo di sindaci ed esponenti dei comuni della cintura torinese, con il rischio che le primarie invece di unire possano diventare il detonatore di future divisioni. Non ha certo giovato che, dopo la firma del patto comune, l’unica manifestazione unitaria sia quella di chiusura.

Torino, 20 febbraio 2011.

(Silvio Viale 3393257406)