PRIMARIE/VIALE – TRASPARENZA SULLE SPESE, IO HO SPESO 1000 EURO E VOI? APPELLO AI QUOTIDIANI PER LA PUBBLICAZIONE DEI SEGGI.
Il regolamento per le primarie invitava a una campagna elettorale “sobria”. Io ho speso meno di 1000 euro e voi? Se vogliamo amministrare bene Torino diamo un esempio comune di trasparenza sulle spese.
Silvio Viale, candidato alle primarie del centrosinistra, chiede ai candidati di dichiarare pubblicamente quanto hanno speso, anche tenendo presente che il Consiglio Comunale ha approvato la delibera di iniziativa popolare per la trasparenza degli eletti.
Silvio Viale ha dichiarato:
Non è un giudizio morale e non intendo contestare alcuna spesa o iniziativa. Credo, semplicemente che per trasparenza e per il rispetto degli elettori, ogni candidato alle primarie debba dire prima di domenica quanto ha speso. Voglio pero far notare come la straripante propaganda personale abbia sacrificato l’informazione e il confronto, per cui solo pochi sanno esattamente dove sia il proprio seggio, come se si avesse paura che lo possano sapere i potenziali elettori degli altri o gli indecisi. Paradossalmente vi è stato addirittura un veto comune dei quattro miei competitori alla presenza discreta e sobria di materiale informativo dei cinque candidati ai seggi. I seggi saranno infatti l’unico posto ove i cittadini potranno avere informazioni sui cinque candidati da parte del comitato organizzatore delle primarie. Il sospetto è che qualcuno punti proprio ad una bassa, selezionata e ben indirizzata partecipazione alle primarie, a scapito di una maggiore e più vasta informazione. Oggi i torinesi sanno che ci sono le primarie, conoscono di più i candidati che hanno inondato Torino da mesi di manifesti, ma non sanno dove sia il proprio seggio non essendo affatto sufficiente l’indicazione di cercare sui siti. Da qui l’appello ai quotidiani di pubblicare l’elenco dei seggi come servizio civico.
PS: SABATO 26 FEBBRAIO CONFERENZA STAMPA DI CHIUSURA DI SILVIO VIALE IN VIA GARIBALDI
Torino, 23 febbraio 2011.