“La Stampa”, 4/03/11, cronaca di Torino
LO CUSTODIRÀ PALAZZO CIVICO
L’ufficio del bio-testamento
Il primo appuntamento è fissato per oggi attorno alle 15: a prenotarsi una coppia di coniugi che ha deciso insieme, prima uno e poi l’altra di affidare al Comune le proprie ultime volontà. D’altronde il sindaco Chiamparino l’aveva promesso: entro fine mandato Torino avrà il registro per il testamento biologico. Chiarisce il primo cittadino: «E’ chiaro che ci vuole una legge nazionale a disciplinare questioni così rilevanti, ma la nostra iniziativa serve proprio a questo: stimolare il Parlamento perché legiferi su un tema che sta a cuore a molti cittadini».
Poi, sempre secondo il primo cittadino: «il registro non obbliga nessuno a manifestare le proprie volontà. Concede a chi lo vuole la facoltà di farlo e al tempo stesso lancia un segnale alle Camere». La giunta di martedì ha approvato la delibera che istituisce il registro. E da ieri questo registro ha cominciato a riempirsi di prenotazioni.