“Grande soddisfazione” per il risultato del referendum di Zurigo è stata espressa da Silvio Viale, presidente di Radicali Italiani e dirigente di EXIT-Italia. I cittadini del Cantone di Zurigo hanno respinto con l’80% e l’85% i due quesiti con cui si chiedeva di limitare la pratica dell’assistenza al suicidio.
Silvio Viale, che è socio di Dignitas, una delle associazioni che sono disponibili ad assistere cittadini stranieri, ha dichiarato:
“Grande soddisfazione perché i cittadini di Zurigo hanno dato una grande lezione di civiltà. Votando hanno dimostrato di avere un senso di pietà maggiore di coloro che avevano proposto i due referendum per limitare l’assistenza ai residenti e per colpire le associazioni di volontariato. Bisogna ringraziare i cittadini di Zurigo per avere lasciato questa porta aperta ai non residenti, quindi anche agli italiani. Rimane solo l’amara constatazione che se anche gli italiani potessero votare sui temi d fine vita e sull’eutanasia, i risultati non sarebbero diversi, trattandosi di una sorta di polizza contro la sofferenza e la tortura nel momento più indifeso della nostra vita. Per questi motivi in Italia è importante non mollare la battaglia sul testamento biologico ed evitare che il tutto finisca ipocritamente nel limbo. Non è lontano il giorno i cui i temi di fine vita, il testamento biologico e l’eutanasia potranno fare parte di un programma politico di governo.”
Torino, 15 maggio 2011