Silvio Viale respinge al mittente il provocatorio invito dei grillini Bertola e Appendino per una gita del Consiglio Comunale al presidio No Tav di Chiomonte.
Silvio Viale, consigliere comunale radicale eletto nel PD, ha così spiegato:
“Vengo a sapere dai giornali che i grillini mi avrebbero invitato per una gita al presidio No Tav di Chiomonte. Rispondo in anticipo No Grazie, perché Chiomonte non è la TAV e non rappresenta le ragioni del Piemonte, di Torino e dell’Europa. Che il presidio di Chiomonte sia fatto da brava gente è assolutamente irrilevante, se il dissenso viene concepito come una sorta di Forte Apache da difendere con qualunque. Nessuna difficoltà ad incontrare ed ascoltare qualunque posizione purché l’intenzione sia quella di trovare una soluzione e non quella di boicottare con meline e guerriglia la decisioni prese. Se i grillini vorranno riproporre un ordine del giorno “spot” contro la TAV in Consiglio Comunale lo discuteremo e condivido il loro invito ai consiglieri comunali e agli assessori di SEL e IDV a chiarire la propria posizione. Soprattutto quelli di IDV dopo che Gianni Vattimo e il neosindaco di Napoli sembrano essersi schierati a sostegno di una sorta di guerriglia permanente.”
Torino, 4 giugno 2011.