DICHIARAZIONE DI PIERO FASSINO – SINDACO DI TORINO – SULL’INIZIATIVA DI MARCO PANNELLA E SULLO STATO DELLE CARCERI ITALIANE
La civiltà di un popolo si misura anche dalla sua umanità, dalla capacità di non smarrire, neanche nelle situazioni più estreme, la pietas che è dovuta a quanti abbiano sbagliato macchiandosi di crimini condannabili. La civiltà di un popolo è figlia anche della capacità di garantire una possibilità di riabilitazione per coloro che dimostrino di volere e potere percorrere una strada che porti al reinserimento attivo nella comunità.
La civiltà di una nazione si misura anche dall’umanità del suo sistema carcerario.
Ed è quindi certamente condivisibile la battaglia che Marco Pannella sta conducendo per richiamare l’attenzione della società delle Istituzioni e della pubblica opinione sul tema delle condizioni di vita nelle carceri italiane, volendo sollevare la cortina di silenzio che sembra gravare su questi temi, rendendone difficile anche la conoscenza.
Sovraffollamento, lunghe attese precedenti il giudizio, condizioni di difficoltà spesso tali da inibire il percorso rieducativo che il sistema detentivo dovrebbe garantire ai detenuti; e insieme una cronica scarsità di personale che rende più complicata anche l’azione degli operatori carcerari.
Il problema delle condizioni del sistema carcerario in Italia è serio e urgente.
Va affrontato con rigore e competenza, e con la consapevolezza che un trattamento che non rispetti i diritti fondamentali dell’uomo mette in discussione uno dei fondamenti della democrazia e dello stato di diritto.
Piero Fassino