Pisano e Boni: “la conquista della RU486 rappresenta l’unico passo in avanti sui diritti civili da decenni!”
Dichiarazione di Nathalie Pisano e Igor Boni (Segretaria e coordinatore provinciale di Torino dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta)
“Nell’ambito delle regole democratiche ogni manifestazione è la benvenuta, compresa quella del movimento cosiddetto ‘pro-vita’ di fronte al Sant’Anna. Dire che Silvio Viale “tifa per la morte” o mostrare la foto dove sarcasticamente Viale indossa il cartello “Sono un piccolo boia” per denunciare gli insulti giunti in tal senso proprio dal movimento antiabortista, sono azioni di dubbio gusto che qualificano chi le attua e lasciano il tempo che trovano. Quello che non potrà mai essere accettato da noi è che giungano pressioni alle donne – e nei confronti delle loro libere scelte – all’interno delle strutture sanitarie. Sulla RU486 vogliamo rivendicare nuovamente l’unica vittoria sui diritti civili da alcuni decenni a questa parte: dare la possibilità alle donne italiane, come accade in Europa da altrettanti decenni di affrontare l’aborto senza l’intervento chirurgico, è un passo avanti che rivendichiamo pienamente. Proprio chi ritiene che l’aborto debba essere proibito per legge dimentica colpevolmente che quando era proibito il numero di interruzioni di gravidanza era assai maggiore di oggi così come le morti per aborto clandestino”.
Torino, 4 settembre 2011