Silvio Viale, consigliere comunale radicale eletto nel PD, che ieri si è astenuto sulla richiesta di un Consiglio Comunale Aperto, ha scritto al Presidente del Consiglio Comunale per chiedere che sia convocato un Consiglio Comunale insieme ai Consigli Comunali dei comuni dell’area metropolitana, una sorta di Consiglio Comunale della Gran Torino, per fare davvero il punto sul caso FIAT. Si riporta di seguito il testo della lettera.
Al Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Maria FERRARIS
Al Capogruppo del PD Stefano LO RUSSO
Ai Capigruppo del Consiglio Comunale
Oggetto: Consiglio Aperto su Mirafiori con i Comuni dell’Area Metroplitana
Come avrete notato, non ho votato a favore e mi sono astenuto sulla richiesta di un Consiglio comunale aperto su Mirafiori e il caso Fiat. Per evitare estenuanti prolungamenti delle nostre sedute non ho chiesto di intervenire per motivare l’astensione, ma con queste poche righe ne spiego le ragioni e avanzo una proposta.
Personalmente sono abbastanza contrario alla liturgia dei “Consigli-Comunali-Aperti” che servono perlopiù a soddisfare l’esigenza di manifestare contro, spesso come segno di impotenza, e quasi mai servono per risolvere qualche problema. Il rischio è che di fronte alle proprie responsabilità ci si rifugi nel rito consolatorio della passerella solenne, della rabbia e degli applausi.
Preso atto che il Consiglio all’unanimità – con la mia sola astensione – ha deciso di organizzare una seduta aperta sulla FIAT, invitando ad intervenire dei relatori esterni, mi chiedo se non sia l’occasione per fare davvero il punto, non solo su Mirafiori, ma su tutta la questione della FIAT nell’area torinese, che non può limitata ai confini della Città. Del resto i lavoratori degli stabilimenti FIAT risiedono i molti comuni e gli interessi sociali ed economici riguardano tutta l’area torinese, quella che possiamo definire della Gran Torino.
Per queste ragioni propongo che si convochi un Consiglio Comunale in comune con gli altri Consigli Comunali dell’area torinese, che coinvolga anche la Provincia e la Regione, e al quale invitare anche la FIAT per fare il punto sugli impegni presi, le prospettive e lo stato dell’arte.
Francamente non ricordo quando sia stata l’ultima volta che si sia riunito il Gran Consiglio dei Comuni dell’area metropolitana, ma la sua convocazione assumerebbe sicuramente un valore forte, non rituale, straordinario di confronto al quale difficilmente la FIAT potrebbe sottrarsi.
Ringraziando per la cortese attenzione, vi auguro buon lavoro.
Torino, 13 settembre 2011.
Silvio Viale