Non so chi stia dando consigli all’assessore Lavolta, ma sarebbe meglio che l’assessore facesse alcune simulazioni sugli anni precedenti prima di annunciare blocchi automatici per la domenica dopo tre superamenti consecutivi, che equivale a programmare i blocchi per tutte le domeniche da novembre a febbraio. Per quest’anno anche a Natale e a Capodanno.
Questa la prima osservazione di Silvio Viale, consigliere comunale radicale eletto nel PD, sulle anticipazioni dell’assessore Lavolta per la stagione invernale 2011-2012.
Il punto non è tanto che si proponga il blocco di tutte le domeniche, ma che sarà assolutamente irrilevante sulle rilevazioni del PM10 e del Biossido di Azoto. La riscoperta del Biossido di Azoto è di fatto l’unica novità della nuova gestione di La Volta. Ancora una volta si usano i blocchi del traffico come i riti satanici dello stregone per sfruttare la credulità di chi ci crede per fede. Come è ampiamente dimostrato i blocchi del traffico non hanno mai portato benefici – spesso sono stati persino beffati dalle condizioni atmosferiche – a fronte di vessazioni e disagi per una buona parte della popolazione non interessata dalla valanga di deroghe concesse. Sfido l’assessore a dimostrare una qualsiasi efficacia reale dei blocchi che non sia il puro aspetto educativo in stile polpottiano. Per queste ragioni oggi indosserò una mascherina in Consiglio Comunale (dopo le comunicazioni del Sindaco su CSEA), visto che l’inquinamento in Sala Rossa è probabilmente persino maggiore – quindi più pericoloso – di quello esterno. Al posto dell’assessore rivendicherei il drastico calo di tutti gli inquinanti degli ultimi venti anni e penserei ad una più proficua politica di provvedimenti strutturali. Si tratta di parlare chiaro ai torinesi che sono perfettamente in grado di capire cosa si può davvero fare e quando li si prende in giro. I blocchi sono la presa in giro.
Torino, 17 ottobre 2011.