Ironico Silvio Viale che al quarto sforamento consecutivo del PM10 chiede a Lavolta, Ronco e Ravello se domenica si blocca.
A Silvio Viale, che ieri ha spiegato l’inutilità dei blocchi all’assessore Lavolta durante la riunione della sesta commissione, continua a non piacere l’ipotesi dei blocchi automatici, per cui conferma che lunedì proseguirà in Consiglio Comunale la protesta della mascherina.
Silvio Viale ha dichiarato:
Ieri abbiamo avuto 102 mcg/mc alla stazione del Lingotto, martedì 74 e lunedì 51. Oggi siamo sui 100, cioè al quarto giorno di sforamento consecutivo, che potrebbe meritare un titolo “smog in salita” sui giornali. Inutile sottolineare che non vi sia alcun danno emergenziale per la salute e che un eventuale blocco odierno non avrebbe sortito alcun effetto, ma è meglio ripeterlo. Come è meglio ricordare che pure un eventuale blocco per domenica sarebbe inutile, senza parlare delle famigerate targhe alterne, che prima o poi qualche sprovveduto amministratore finirà per riesumare, ma che non avrebbero modificato la sequenza di sforamenti. Poiché è probabile che domani, venerdì, si registri il quinto sforamento consecutivo, prima della boccata d’aria di fine settimana per il previsto cambiamento atmosferico, mi chiedo come si possa proporre blocchi automatici per dicembre, gennaio e febbraio, senza preoccuparci degli sforamenti di ottobre. La risposta è che Lavolta, Ronco e Ravello sanno che i blocchi servono solo a gettare un po’ di fumo negli occhi e che non c’è alcuna emergenza per la salute, a ottobre come a dicembre. Visto che, per fortuna, se ne fregano della salute dei torinesi a ottobre, che continuino a farlo anche a dicembre evitando di inventarsi blocchi di nessuna utilità.
Torino, 20 ottobre 2011.