Silvio Viale, presidente di Radicali Italiani e consigliere comunale radicale a Torino eletto nel PD, che invita Pisapia a non prendere in giro i milanesi e a prendere esempio da Fassino.
Silvio Viale ha dichiarato:
Ieri a Torino senza blocco abbiamo avuto 75 mcg/mc (giovedi 41 mcg/mc). A Milano con il blocco abbiamo avuto 53, 63 e 75 mcg/mc (giovedì 33, 43 e 48 mcg/mc). A parte la carnevalata, qualcuno riesce a spiegarmi quale vantaggio ci sia stato per la salute dei milanesi? E’ ora di smetterla con i toni apocalittici. C’è un problema , ma non c’è una emergenza per la salute da affrontare con misure emergenziali.
Con buona pace dei miei amici Carlo Monguzzi e Marco Cappato, ancora una volta il PM10 si è beffato dei blocchi e la irrazionale insistenza sui blocchi rischia di compromettere la credibilità delle manovre contro lo smog. Se Pisapia fosse davvero convinto dell’utilità del blocco quando il PM10 supera il livello di 50 mcg/mc – cioè 80 volte su 90 nel trimestre invernale – dovrebbe proporli con coerenza e regolarità, magari con una fascia oraria maggiore, accettando le conseguenze negative sulla economia e la qualità della vita dei milanesi. Anche in quel caso sarebbero inutili. Viceversa si limita a prendere in giro i milanesi con carnevalate da weekend e si sente rassicurato dai complimenti dei paggi di corte. Se allargasse un po’ l’orizzonte si accorgerebbe della straordinaria analogia con altre città della Val Padana, in particolare con Torino, e potrebbe prendere esempio dalla calma con cui Fassino sta affrontando lo stesso problema. Del resto, come ripeto da giorni, l’aria di Milano e di Torino è molto più pulita di quella di 10, 20 e 30 anni fa, solo nell’ultimo decennio il PM10 è calato del 30% e gli sforamenti si sono quasi dimezzati. Possibile che non ci sia un giornalista a Milano che abbia il coraggio di dirlo?
Torino, 10 dicembre 2011.