Dichiarazione di Silvio Viale (Presidente di Radicali Italiani) e Igor Boni (Presidente dell´Associazione radicale Adelaide Aglietta)
La sentenza conferma che sui referendum la Consulta non segue il dettato costituzionale, come sanno bene i Radicali – e tutti i cittadini italiani – che hanno dovuto subire in questi decenni la scure sui referendum e che hanno visto così bloccate o rinviate riforme essenziali per il Paese. Non occorre aspettare le motivazioni di questa scelta per potere dire che siamo nuovamente di fronte alla non-democrazia italiana, di cui la Corte si fa garante con una involuzione giurisprudenziale che nulla ha a che vedere con l´art. 75 della Costituzione. Da parte nostra ribadiamo l´unica riforma elettorale che può far uscire l´Italia dal deficit di democrazia: quell´uninominale-maggioritario a turno unico che gli Italiani per due volte hanno votato a larghissima maggioranza in altrettanti referendum promossi dai Radicali.
Torino, 12 gennaio 2012