L’Associazione radicale Adelaide Aglietta aderisce al sit-in “il Rumore della Pace”, previsto domenica 11 marzo, dalle ore 15 alle 18, in piazza Castello a Torino in solidarietà al popolo siriano che lotta contro i massacri perpetrati dal regime di Bashar Al Assad.
Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta
Nonostante la censura e la repressione da parte del regime criminale di Assad ci arrivano notizie tutti i giorni di morti ammazzati in Siria ed in particolare nella città di Homs: è una strage di cui Cina e Russia sono complici data la responsabilità di una mancata risoluzione di condanna in sede di Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il regime di Assad si è anche reso colpevole del blocco degli aiuti della Croce Rossa e della Mezza Luna siriana: una vera e propria violazione del diritto umanitario internazionale che neanche Milosevic si era azzardato a perpetrare.
Come Partito Radicale Transnazionale chiediamo che si torni al Consiglio di Sicurezza con una risoluzione di condanna durissima della campagna di Assad contro i civili che imponga un cessate il fuoco come fu fatto per la Libia l’anno scorso e dia mandato all’ufficio del procuratore della Corte Penale Internazionale di fare tutte le indagini necessarie per documentare la repressione delle rivolte. Pechino e Mosca devono esser messe di fronte a una risoluzione non negoziabile e se la veteranno occorrerà spostare il dibattito altrove.
A Torino abbiamo portato la questione siriana in Consiglio comunale grazie al Presidente di Radicali Italiani Silvio Viale che nell’ambito dell’iniziativa “Un fiocco nero per la Siria” ha consegnato e chiesto di indossare un nastro nero ai consiglieri.
Noi Radicali siamo convinti che la democrazia non sia un privilegio degli occidentali ma un’aspirazione di tutti i cittadini del mondo per questo domani non possiamo che essere a fianco dei siriani torinesi.