Dichiarazione di Igor Boni (Presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta)
La venuta di Franceschini e Violante a Torino a parlare di riforma della legge elettorale sarà l’occasione per dare voce al tentativo contro-riformatore che un Parlamento di nominati sta per discutere. Un tentativo che è una violazione di quanto i cittadini italiani hanno scelto a maggioranza in due tornate referendarie, in totale linea con l’arroganza partitocratica di strutture di partito che hanno il solo scopo di perpetrarsi, ai danni di una possibile evoluzione democratica in Italia. L’unica strada per smetterla con la lagna della ‘vocazione maggioritaria’ è quella di fare veramente una riforma elettorale maggioritaria e uninominale. Questa classe politica non comprende purtroppo che il momento storico che stiamo vivendo non consente di proseguire con i soliti giochetti di corrente e di posizionamento. Occorre produrre riforme capaci di far crescere il grado di democraticità delle nostre Istituzioni e di ridare ai Partiti il compito che la Costituzione assegna loro.