Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta:
Da cittadini fuori dal Consiglio comunale noi Radicali astigiani abbiamo interrogato l’ex sindaco Galvagno in merito all’istituzione di un registro dei testamento biologici; lo abbiamo fatto 10 maggio 2011 consegnando i nostri testamenti biologici presso l’URP del Comune di Asti tramite istanza al sindaco, inaugurando così uno strumento di partecipazione popolare mai utilizzato fino ad allora.
Il 13 ottobre 2011, invece, abbiamo presentato l’Agenda LGBT per Asti: una serie di proposte tra cui il riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto astigiane.
Entrambe le iniziative furono seguite da un assordante silenzio da parte di tutte le forze politiche astigiane anche se oggi il consigliere Pensabene sembra essere molto attivo nell’interrogare il Sindaco e nel chiedere a lui di trovare la maggioranza sui temi suddetti.
Ricordo a Pensabene che è sua facoltà presentare proposte di delibera e lo invito a farlo, non vorrei che argomenti così importanti da obbiettivo di laicità si trasformino in strumento di polemica all’interno della partitocrazia, salvo poi lamentarsi a fine consigliatura che non sia stato realizzato nulla.