Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta.
La firma di Roberto Marmo al referendum patacca anti casta è quanto di più ipocrita e di basso livello politico ci si potesse aspettare: i parlamentari sanno bene che quel referendum non cambierà alcunché anzi quel referendum non ci sarà mai.
Al di là del merito puramente demagogico la legge stabilisce chiaramente quali sono le finestre temporali nelle quali è possibile raccogliere e depositare le firme. Dato il voto politico che terremo nel 2013, tutte le firme depositate nel 2012 sono letteralmente carta straccia come ben evidenziato dall’art. 31 della legge 352 del 1970.
Come accadde nel 2008 a Grillo che non ascoltò l’allarme dei Radicali anche in questo caso quei moduli andranno al macero e per i firmatari ci sarà oltre il danno la beffa.
Chi organizza, promuove o cerca di darsi un tono anti-casta con questo referendum è in realtà il primo nemico dello strumento referendario e della lotta al regime partitocratico.