Durante il Consiglio Comunale di oggi è stata respinta la richiesta di una comunicazione urgente sull’attraversamento di Torino del treno con le scorie nucleare ed è stata negata a Silvio Viale la possibiltà di intervenire come solitamente si concede a chi ha fatto la richiesta di comunicazione. Analoga richiesta di comunicazione è stata avanzata anche dai consiglieri del Movimento 5S.
Dopo avere chiesto che la propria protesta fosse messa a verbale, Silvio Viale diffuso la seguente nota:
Dopo le polemiche in Val di Susa e la rilevanza che il treno nucleare ha avuto sui giornali, mi sembrava giusto che il sindaco confermasse di essere stato informato e che l’attraversamento della città fosse avvenuto in sicurezza. Avrei colto l’occasione per sottolineare, ancora una volta, come il trattamento delle scorie nucleari di Saluggia sia necessario e come cercare di fermare il treno sia roba da matti. Avrei fatto notare come sia assolutamente improprio ogni collegamento con la TAV e che una manifestazione nucleare al passaggio del treno avrebbe dovuto essere organizzata in ogni stazione, a cominciare da Porta Susa, senza bloccarlo. Da questo punto di vista è senza senso la protesta di Legambiente per la presenza di un vagone del loro “treno verde” nel convoglio, non solo perché il trasporto è ambientalmente necessario, ma perchè il logo di Legambiente su quel treno ha il sapore di una protesta, come le bandiere dei manifestanti. Purtroppo Legambiente è talmente presa dalla TAV che non riesce più a discernere su cosa sia meglio fare per le scorie dell’avventura nucleare italiana. Incredibile, infine, che a così tanta preoccupazione per l’attraversamento della Val di Susa, vi sia stata la più completa indifferenza per l’attraversamento di Torino, a conforto della sicurezza del trasporto.
Torino, 25 luglio 2012.