Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta.
Da cittadino europeo non posso che essere soddisfatto, da militante radicale federalista europeo non posso che essere felice. Il Nobel per la Pace all’UE, però non diventi un premio alla memoria per un’Unione il cui processo di integrazione oggi sembra impantanato nella crisi del debito e da un conseguente euroscetticismo.
Il premio deve dare all’Europa la forza propulsiva per raggiungere il traguardo più importante ovvero la federazione: in poche parole gli Stati Uniti d’Europa.
Il mio pensiero e quello di tutta l’Associazione va ad Adelaide Aglietta: è grazie all’impegno di europeisti visionari come lei che l’Europa ha avuto la forza di raggiungere i traguardi di pace e prosperità che ha raggiunto. Questo premio è anche suo.