Venerdì 26 ottobre sarà a Torino il leader politico dei tibetani, Ms. Lobsang Sangay, per una serie di incontri ufficiali con autorità regionali, parlamentari, amministratori e associazioni pro-Tibet.
Lobsang Sangay, che ricopre anche la carica di Primo Ministro del Governo tibetano in Esilio a Dharamsala in India e che ha avuto lo scorso anno in passaggio dei poteri di rappresentanza politica da parte del Dalai Lama, giunge a Torino da Roma, dove sarà ricevuto in Campidoglio, in Provincia, in Regione, alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica ed avrà, infine, una conferenza pubblica con Marco Pannella alla sede del Partito Radicale.
Il programma predisposto dall’Associazione per il Tibet ed i Diritti Umani del Consiglio regionale del Piemonte, prevede:
- alle ore 11.00 incontro con la stampa in Sala dei Presidenti di Palazzo Lascaris, via Alfieri
- alle ore 11,30 incontro riservato con il Presidente e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte, Palazzo Lascaris, via Alfieri, 15
- alle ore 12.00 conferenza nell’Aula del Consiglio regionale del Piemonte dal titolo: “La questione tibetana: l’attualità e gli scenari futuri”
- alle ore 17.00 incontro pubblico dal titolo: “Tibet: genocidio in atto”, presso la Sala Conferenze del Museo di Scienze Naturali in via Giolitti 36
Dichiarazione di Bruno Mellano e Rosanna Degiovanni (Partito Radicale – Associazione radicale Adelaide Aglietta):
La storia del Partito Radicale Transnazionale e quella dell’associazione dei Radicali a Torino e da Torino ha sempre visto una straordinaria interazione con la battaglia nonviolenta tibetana. Anche per questo credo meriti la pena mobilitarsi in questa settimana per far fruttare al meglio la visita in Italia del Leader politico dei Tibetani, il giovane professore di Harvard eletto primo ministro del Governo in Esilio e al quale il Dalai Lama ha conferito il potere politico di rappresentante e guida del popolo tibetano, in esilio ed in cattività. Grazie ad un coordinamento di fatto degli inviti Roma e Torino, abbiamo ottenuto la presenza in Italia di una figura ancora tutta da scoprire, conoscere e soprattutto valorizzare….davvero in questo caso esserci fisicamente per ascoltare le parole, i progetti, le preoccupazioni di questo giovane leader di un popolo che sta subendo un vero e proprio genocidio non possa considerarsi un atto passivo di ascolto, ma indubbiamente il modo concreto per riconoscere in lui e soprattutto in quel che rappresenta una speranza. Forse l’unica speranza residua. Esserci in tanti sarebbe giusto ed opportuno….ma certo sappiamo non sarà come con il Dalai Lama e quindi non ci saranno le folle sgomitanti per una foto-opportunity. Si tratta in questo caso di un leader che ha bisogno di noi, della nostra presenza, del nostro sostegno ed onestamente – noi ne siamo sempre più convinti – di un forte ed organizzato Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito”.
Lobsang Sangay (Darjeeling, 1968) è un politico tibetano, avvocato e professore di Diritto. Il 27 aprile 2011 è stato eletto Kalon Tripa, ovvero Primo Ministro del Tibet, con il 55% dei voti, succedendo a Samdhong Rinpoche, al secolo Lobsang Tenzin, come capo del Governo tibetano in esilio. L’insediamento ufficiale nella carica è avvenuto il giorno 8 agosto 2011. Prima di diventare Kalon Tripa era professore di diritto ad Harvard (USA).