Dichiarazione di Silvio Viale, presidente di Radicali Italiani e consigliere comunale a Torino, sul gesto di Michele Giovine di stracciare platealmente una scheda elettorale in Consiglio Regionale:
Michele Giovine ha querelato me ed altri esponenti radicali per averlo, a suo dire, diffamato come Consigliere Regionale e per avere, sempre secondo lui, offeso il Consiglio Regionale. Vedremo come andrà a finire. Voglio però far notare che il gesto di stracciare una scheda elettorale in Consiglio Regionale non ha giustificazione. E’ un offesa alla democrazia. E’ un insulto a quel Consiglio Regionale e a quel ruolo di Consigliere Regionale per difendere i quali mi avrebbe querelato. Proprio lui dovrebbe avere più rispetto del Consiglo Regionale, anche se si tratta di un Consiglio Regionale eletto con le firme false e la presenza di liste di che non avrebbero dovuto esserci. Sarebbe un bel gesto se si consentisse ai piemontesi di ristabilire la legalità permettendo loro di votare insieme a Lazio, Lombardia e Molise.