Successivamente alla visita ispettiva effettuata da una delegazione radicale al Carcere Minorile Ferrante Aporti di Torino nei giorni scorsi, Silvio Viale (Presidente di Radicali Italiani e consigliere comunale eletto nel PD) ha presentato un’interrogazione urgente per chiedere che sia rinnovato dalla città il “Protocollo di intesa” con l’Istituto Penale Maschile per i Minorenni di Torino “Ferrante Aporti” e per chiedere al Sindaco Piero Fassino di incontrare al più presto la Direzione del carcere per confrontarsi sul contributo che la Città si è impegnata a fornire nel suddetto protocollo.
L’iniziativa si inserisce nella 4 giorni di mobilitazione straordinaria lanciata dai Radicali, per chiedere che sulle carceri si proceda all’approvazione di un provvedimento di amnistia e che vengano garantiti i diritti di voto a tutti i detenuti.
Dichiarazione di Silvio Viale e Igor Boni (Presidente Associazione radicale Adelaide Aglietta)
Chiediamo al Sindaco Piero Fassino di incontrare subito la Direzione del Carcere Minorile Ferrante Aporti dato che dal maggio scorso alla richiesta di incontro inviata dalla stessa Direzione non si è dato alcun riscontro. Riteniamo fondamentale sapere qual è il livello di attuazione del protocollo di intesa tra la struttura e la Città e chiediamo di rinnovarlo, puntando soprattutto su tutte le attività correlate al sostegno educativo e all’inserimento nel mondo del lavoro. Pur nelle gravi ristrettezze economiche che colpiscono tutti, la Città non può permettersi di abbandonare una struttura come il Ferrante Aporti che, tra l’altro, ha una carenza di organico inaccettabile con 36 agenti in servizio sui 63 previsti”