Questa mattina dalle 8:30 in avanti si è tenuto di fronte al Palagiustizia di Torino il presidio nonviolento dei Radicali che chiedevano AMNISTIA! Il Ministro della Giustizia Paola Severino, presente all’inaugurazione dell’anno giudiziario a Torino, invece di entrare dall’ingresso principale è entrata dal retro, evitando il confronto.
Dichiarazione di Silvio Viale (Presidente di Radicali Italiani) e Igor Boni (Presidente Associazione radicale Adelaide Aglietta)
Le Istituzioni italiane a tutti i livelli continuano ad eludere il tema amnistia. Eppure la riforma della giustizia vede proprio nei provvedimenti di amnistia e indulto le premesse per riportare l’Italia all’interno dell’alveo del diritto internazionale. Oggi il Ministro Severino poteva fare un atto semplice: fermarsi con i Radicali per dialogare con gli unici che da decenni si occupano del disastro della giustizia italiana e della tragedia carceraria. Purtroppo però ha deciso di entrare dal retro del palazzo di giustizia evitando il confronto con noi e anche con un presidio dei “Fratelli d’Italia” che proponeva istanze opposte alle nostre. Certamente un’altra occasione mancata di dibattito e di dialogo costruttivo. Finché i Governi e i partiti non avranno il coraggio di guardare diritto negli occhi il problema avremo sempre risposte insufficienti, dettate dall’ipocrisia e dalle convenienze del momento.