Il prossimo 17 giugno il Presidente del Venezuela Nicolas Maduro (non riconosciuto dall’opposizione democratica venezuelana e da molti paesi occidentali) sarà ricevuto dal Papa. La FAO consegnerà a Maduro un riconoscimento per il miglioramento della situazione alimentare nel Venezuela.
Dichiarazione di Igor Boni (Presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta) e Blanca Briceno (Rappresentante della Resistenza venezuelana Grupo AiresVen Inc. (Italia)[Apoyo Internacional a la Resistencia venezolana], militante radicale)
Chiediamo al Papa di porre con forza la questione della violazione dei diritti umani in Venezuela, denunciando al contempo le violenze contro gli oppositori del regime e il numero di omicidi che sono assolutamente fuori controllo da molto tempo. La politica di Maduro non è diversa da quanto fatto da Chavez fino a pochi mesi fa. Il riconoscimento della FAO, per giunta, fornisce un alibi a un regime corrotto che in realtà affama il proprio popolo ed elimina la possibilità di un confronto democratico e nonviolento. Chiediamo al Governo italiano di fare sentire la propria voce a sostegno della democrazia e della riconciliazione, tagliando il cordone ombelicale che lega il Venezuela con Stati come l’Iran e la Siria