Dichiarazione di Igor Boni e Giulio Manfredi (esponenti radicali);
Lo andiamo chiedendo in ogni sede da due anni con appelli, raccolte di firme, presidi e incontri istituzionali e finalmente oggi l’incriminazione di Assad diviene realtà, almeno per le diplomazie europee e per il segretario dell’ONU Ban Ki-Moon. Il risultato, colpevolmente tardivo ma assolutamente rilevante, arriva grazie alle pressioni del nostro Ministro degli Esteri Emma Bonino e a chi in solitaria – come noi – ha tenuto un cerino acceso per scongiurare che i criminali di guerra siriani potessero farla franca. Questo però è solo il primo passo. Ora occorre procedere concretamente al deferimento di Assad e di chiunque si sia macchiato di gravi crimini alla Corte Penale Internazionale e procedere al processo. La strada è ancora molto lunga ma, lo ribadiamo, non ci sarà pace vera senza giustizia.
Torino, 13 settembre 2013