Igor Boni (presidente Associazione radicale Adelaide Aglietta):
A sei giorni dalla data fissata per le primarie del centrodestra, Ghiglia e Crosetto (FDI) gettano la spugna e annullano la consultazione. Ma la frittata è già stata fatta. Le primarie sempre annunciate e mai fatte sono servite a dimostrare che il centro-destra piemontese, dopo la batosta dei tribunali (dalle firme false a Rimborsopoli), è in stato comatoso, con cento capetti che si contendono fra di loro le spoglie di quella che solo quattro anni fa era un’armata vincente e coesa.
Un centrodestra ancora succube di Berlusconi e del suo “pensiero unico” non è in grado di incardinare primarie certo discutibili e perfettibili ma che comunque avrebbero rappresentato un’occasione per i cittadini per esprimersi direttamente sul candidato preferito. Sarebbe stata, a destra, la prima volta in Italia. Peccato.
Torino, 1° aprile 2014