Alla notizia dell’elezione di Mauro Laus (PD) a presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Giulio Manfredi (segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta) ha dichiarato:
Quando due anni fa lanciammo una campagna straordinaria di autofinanziamento per evitare la chiusura dell’Associazione Aglietta, Mauro Laus fu tra i primi a prendere la nostra tessera, non da solo; anche quest’anno, è uno dei nostri (al momento) cento iscritti. E voglio ricordare anche l’impegno di Laus nel recuperare e riproporre nel precedente Consiglio Regionale la proposta di legge radicale per la riforma dei criteri di nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie regionali. La maggioranza di centro-destra votò contro quella proposta, alla faccia di tutti i proclami fatti da Cota per la “rivoluzione della sanità”. Sergio Chiamparino ha aperto la sua campagna elettorale con quella proposta; ora attendiamo che dalle parole si passi ai fatti.
Tutto ciò premesso, noi ci aspettiamo semplicemente che il dialogo dei radicali con il presidente Laus sia almeno all’altezza di quello avuto nella precedente legislatura con l’ex presidente Valerio Cattaneo. Pur nel confronto aspro e irriducibile (dalle firme false di Giovine, alla sua ritardata decadenza da consigliere, alle richieste di istituzione e poi implementazione dell’anagrafe pubblica degli eletti e nominati, all’iniziativa per la nomina del garante regionale delle carceri), abbiamo avuto sempre in Cattaneo un interlocutore attento, mai arrogante e supponente. Tutto fa sperare che Mauro Laus sia anch’egli disponibile, nel rispetto dei rispettivi ruoli, al dialogo costruttivo con un’associazione politica certo piccola ma che non si è mai rassegnata né alla marginalità né all’autoreferenzialità.
Torino, 30 giugno 2014