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Grattacielo Fuksas: subito sopralluogo del Comune e trasparenza

Silvio Viale (presidente Comitato nazionale Radicali Italiani, consigliere comunale a Torino):

Al sindaco Fassino chiedo di effettuare prima possibile un sopralluogo, con l’assessore Lo Russo e i membri della II Commissione, al cantiere del grattacielo in costruzione della Regione Piemonte, nella zona dell’ex Fiat Avio. Le inchieste della magistratura facciano il loro corso; l’amministrazione comunale ha il compito di verificare l’impatto di un’opera così rilevante sul territorio, in una zona nevralgica per la Torino del futuro.

Al presidente Chiamparino chiedo quello che avevo già chiesto a Cota , senza ottener risposta, ben 10 mesi fa: di far pubblicare integralmente nel sito ad hoc creato dalla Regione (http://www.sedeunica.regione.piemonte.it/) tutti i provvedimenti in versione integrale relativi all’opera e magari qualche aggiornamento sui lavori, visto che le ultime notizie reperibili sul sito risalgono a due anni fa (26 luglio 2012).

Nel comunicato di ottobre ponevo anche il problema della fondatezza giuridica di una determinazione dirigenziale con cui un dirigente regionale, tra l’altro, designa se stesso come “responsabile del procedimento”. Quella determina (D.D. 31 luglio 2012, n. 684) fissa in 500.000 euro il compenso “onnicomprensivo” dell’architetto Fuksas “per la tutela artistica dell’opera progettata”. E’ interesse non solo mio, non solo dei radicali ma di tutti i cittadini piemontesi conoscere se quella determina è ancora valida o meno.

Torino, 22 luglio 2014

N. B.

Comunicato radicale del 14 ottobre 2013

Silvio Viale (presidente di Radicali Italiani, consigliere comunale a Torino):

Per l’operazione trasparenza rispetto ai lavori di realizzazione della sede unica regionale, Cota deve partire dai fondamentali: tutti i provvedimenti passati e futuri inerenti tali lavori devono essere pubblicati integralmente nel sito ad hoc della Regione Piemonte. … Chiedo perché un dirigente regionale abbia firmato una determinazione regionale nella quale prende atto che il “Responsabile del procedimento” amministrativo è lui stesso:
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2012/35/attach/ddst070000684_710.pdf
Forse era più corretto ed opportuno che la determinazione fosse firmata dal superiore in grado del dirigente.
Caro Cota, sul sito dedicato meno rulli di tamburi, più atti online, senza omissis. E magari più notizie, visto che le “ultime notizie” nel sito risalgono al 26 luglio 2012!