Ieri due rappresentanti dei comitati promotori referendum comunali consultivi sul “road pricing” (tassa di entrata autoveicoli in città per finanziari linea 2 della metropolitana) e contro il consumo di suolo – rispettivamente Luigi La Vecchia di Alleanza per la Città e Igor Boni dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta – sono stati auditi in Municipio, a Torino, dalla Commissione “Smart Cities”. In tale occasione, l’Assessore Comunale alla Viabilità, Claudio Lubatti, si è dichiarato favorevole sia al fatto che i cittadini torinesi siano chiamati, la prossima primavera, ad esprimersi sui due referendum sia nel merito delle due proposte.
Al termine dell’audizione, La Vecchia e Boni hanno dichiarato:
Ringraziamo, innanzitutto, l’Assessore Lubatti per la sua presa di posizione chiara e netta. Vogliamo, però, avvertire sia lui che i consiglieri comunali che il tempo stringe: a norma di regolamento, il Consiglio Comunale deve indire i referendum entro il 28 febbraio 2015. Mancano due mesi ma in realtà molto meno, viste le festività di Natale e fine anno; da qui a fine febbraio ci saranno 5 o 6 sedute di Consiglio utili.
Già il Consiglio Comunale ha fatto fuori quattro dei sei referendum di “TorinoSi’Muove”; sarebbe grave se anche i due referendum superstiti non arrivassero al voto. Lanciamo un appello a sindaco, assessori e consiglieri affinché l’indizione dei due referendum sia messa all’ordine del giorno del primo consiglio comunale utile.
Torino, 23 dicembre 2014
SCHEDA TECNICA SU “ROAD PRICING”
SCHEDA TECNICA SU “REFERENDUM CONTRO CONSUMO DI SUOLO”
I SEI QUESITI REFERENDARI DI “TORINOSI’MUOVE”
http://www.associazioneaglietta.it/cosa-facciamo/torinosimuove/