Vai al contenuto

La galleria pedonale di piazza Solferino sarà intitolata a Enzo Tortora

Boni e Manfredi (radicali): Finalmente, a 25 anni dalla nostra prima richiesta, si arriva all’obiettivo; inaugurazione sia fatta nell’anniversario della morte, il 18 maggio.

La commissione toponomastica del Comune di Torino ha approvato l’intitolazione ad Enzo Tortora della galleria pedonale che collega Via Pietro Micca a Via Santa Teresa, all’altezza di Piazza Solferino, in pieno centro cittadino.

Dichiarazione di Igor Boni e Giulio Manfredi (presidente e segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta):

La vicenda dell’intitolazione di una via a Enzo Tortora a Torino ha inizio circa 25 anni fa, quando per la prima volta come Radicali chiedemmo al comune di ricordare in modo tangibile il giornalista appena scomparso. Dopo la decisione, nel 2013, della Commissione toponomastica di intitolare la via che conduce al carcere Lorusso e Cotugno ad Adelaide Aglietta e non a Tortora (per il veto dell’allora sindaco Sergio Chiamparino) e una prima ipotesi di intitolazione di un giardino periferico (non certo adatto a ricordarne la figura), finalmente, su richiesta del consigliere radicale/PD Silvio Viale, siamo giunti alla fine di questa vicenda con una soluzione dignitosa, simile a quella adottata dalla città natale di Tortora, Genova.
Enzo Tortora rappresenta ancora oggi l’Italia perbene che ha compreso sulla propria pelle come i mali della giustizia possano colpire e uccidere tutti, nessuno escluso. Enzo Tortora rappresenta la capacità di impegno civile e l’onestà intellettuale di chi ha saputo fare della propria vicenda strumento di lotta per tutti, anche con l’impegno politico e parlamentare (e con le sue dimissioni dal Parlamento Europeo, in un Paese in cui non si dimette mai nessuno); purtroppo, il referendum radicale sulla responsabilità civile dei magistrati del 1987 (80,2% di SI’) fu subito tradito dalla partitocrazia, che sfornò una legge “contro” la responsabilità civile.
L’Enzo Tortora del “Sono liberale perchè ho studiato; sono radicale perchè ho capito” è stato un baluardo di tenacia e di rettitudine che merita un riconoscimento visibile perché quelle lotte e quelle istanze sono, purtroppo, ancora del tutto attuali.
Chiediamo al Sindaco Fassino e al Presidente del Consiglio comunale Porcino di organizzare l’inaugurazione di “Galleria Enzo Tortora” per il 18 maggio prossimo, in occasione dell’anniversario della morte.

Torino, 4 febbraio 2015