Torino, 4 marzo 2015 – In occasione del viaggio ufficiale di Matteo Renzi in Russia e del suo incontro con il presidente Vladimir Putin, l’Associazione radicale Adelaide Aglietta ha lanciato per oggi un “twitter bombing” per chiedere al primo ministro italiano di sollecitare la liberazione di Nadiya Savchenko e di tutti i prigionieri politici, così come richiesto dagli accordi di Minsk, e per ricordare Boris Nemtsov e tutte le vittime degli omicidi politici in Russia.
Dai loro account Twitter i militanti dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta lanceranno centinaia di tweet rivolti al presidente Renzi per sollecitare il rispetto dei diritti umani e civili in Russia.
Alcuni dei tweet consigliati:
#Mosca, @matteorenzi da #Putin #FreeSavchenko e libertà per tutti i prigionieri politici in #Russia
#Mosca, @matteorenzi da #Putin ricordi #Nemtsov e tutte le vittime degli omicidi politici in #Russia
#Mosca, @matteorenzi da #Putin ricordi omicidi politici anche italiani #AndreaTamburi #AntonioRusso #radicali
Nadiya Savchenko, pilota ed ex ufficiale dell’esercito ucraino, catturata nel giugno 2014 dai ribelli filorussi del Donbass, ingiustamente accusata dell’omicidio di due giornalisti – la sua cattura è precedente alla loro uccisione –, attualmente detenuta nelle carceri russe; eletta nel parlamento del suo Paese a novembre 2014, è membro della delegazione ucraina all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa; è in sciopero della fame dal 13 dicembre 2014. Il 2 marzo il presidente ucraino, Petro Poroshenko, le ha assegnato il titolo di “Eroe dell’Ucraina”, il più alto riconoscimento del Paese.
Boris Nemtsov, leader dell’opposizione ucciso il 27 febbraio, nei pressi del Cremlino, poche ore dopo il suo appello a partecipare alla manifestazione organizzata per il primo marzo contro la guerra d’aggressione in Ucraina portata avanti da Putin.