Igor Boni e Giulio Manfredi (presidente e segretario Associazione Radicale Adelaide Aglietta):
Ci pare che Erri De Luca sia caduto in due palesi contraddizioni, querelando Silvio Viale.
La prima contraddizione è quella di invocare a gran voce la libertà di opinione per sé (per cui De Luca può utilizzare il termine “sabotaggio” in tutta libertà e irresponsabilità almeno penale) e di negarla a Viale e con lui a tutti gli altri. Perché è fuori discussione che, quando Viale in un tweet accusa Erri De Luca di sabotaggio non intenda accusarlo di aver compiuto uno specifico atto di sabotaggio bensì di aver contribuito a legittimare la pratica del sabotaggio contro la TAV.
Quella di Viale è un’opinione, discutibile e opinabile come tutte le opinioni, ma un intellettuale che si professa libertario come De Luca dovrebbe battersi affinché Viale possa poter esprimere quell’opinione, anziché querelarlo.
La seconda contraddizione è data dall’utilizzo da parte di Erri De Luca, cultore della lingua italiana, dell’artificio retorico (con rima annessa) de “Un tale Silvio Viale”, da sempre utilizzato dai potenti, o presunti tali, per ridicolizzare e sminuire il proprio avversario o interlucutore. Ci sorprende che un intellettuale come Erri De Luca, che dichiara di porsi al livello del popolo, al servizio del popolo, per condurre una lotta di popolo in Val di Susa, utilizzi simili bassi artifici retorici.
Diceva Pasolini che “Meglio una contraddizione cosciente che una contraddizione innocente”. Ci auguriamo, perciò, che Erri De Luca sia cosciente delle sue due contraddizioni. Non ci facciamo nessuna illusione sul fatto che lo ammetterà pubblicamente: è ormai troppo compreso nel suo ruolo di “Grande Scrittore Impegnato” per permettersi pubbliche ammende.
Torino, 18 maggio 2015
N.B.
Agenzia del 5 settembre 2013 relativa a comunicato stampa di Silvio Viale in cui, tra l’altro, l’esponente radicale esprimeva la sua contrarietà a “possibile querela di Ltf nei confronti dello scrittore” Erri De Luca (poi effettivamente presentata):
TAV: VIALE (RADICALI), DE LUCA APPROFONDISCA IL TEMA
(AGI) – Torino, 5 set. – Il presidente di Radicali Italiani Silvio Viale interviene nelle polemiche successive alle dichiarazioni di Erri De Luca sulla Tav e, pur dicendosi non d’accordo su una possibile querela di Ltf nei confronti dello scrittore, lo invita a “approfondire il tema”. “Capisco Erri De Luca. – afferma Viale – anch’io sono stato affascinato dai volontari dell’Ira e dai combattenti baschi, ma bisogna ammettere che Bussoleno non e’ Belfast. Capisco le posizioni critiche verso la Tav, ma le posizioni sull’uso della forza di Erri De Luca mi sembrano piu’ il richiamo solidaristico verso vecchi compagni oggi attivi nei comitati, piuttosto che un dato di conoscenza della realta'”.
https://it.groups.yahoo.com/neo/groups/radicali-piemonte/conversations/messages/46574