Dichiarazione di Giulio Manfredi e Igor Boni (Segretario e Presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta):
Sono passati 15 lunghi anni e la passione civile e politica di Adelaide Aglietta servirebbe come non mai a questa Italia sgangherata.
Un Parlamento e una politica che invocano la partecipazione dei cittadini non consentono agli oltre 67.000 firmatari della proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia di aprire almeno un dibattito, malgrado 108 parlamentari lo chiedano a gran voce. Il governo Renzi tenta addirittura di bloccare la legge regionale del Friuli che consente di depositare il proprio testamento biologico all’ASL.
Il Consiglio comunale di Torino non consente ai torinesi di pronunciarsi sui referendum consultivi contro il consumo di suolo e per la costruzione della seconda linea della metropolitana con lo strumento del Road Pricing. Altro che costruire un nuovo cordone ombelicale tra eletti ed elettori; qui si predica bene e si razzola male e basta.
Adelaide Aglietta manca a questa politica e ci manca. Manca la sua capacità di trasformare l’indignazione in azione determinata. Manca il suo modo cortese e intransigente di affrontare i problemi, mettendoci corpo e faccia.
Domenica 24 maggio, in apertura del nostro 20°congresso straordinario nella sede di via Botero 11/f (dalle ore 14), che dovremo abbandonare tra un mese, ricorderemo Adelaie Aglietta e l’avvocato Antonello Polito con un minuto di silenzio.
Sarà un congresso senza rete, in cui metteremo in gioco la vita stessa dell’Associazione.
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