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Immigrazione. Radicali: Chiamparino aderisca a petizione CommonBorders

IMMIGRAZIONE/RADICALI: CHIAMPARINO E I LEADER REGIONALI DI TUTTI I PARTITI ADERISCANO ALLA PETIZIONE CHE CHIEDE L’IMPEGNO DELL’EUROPA

I tre coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta Silvja Manzi, Marco del Ciello e Igor Boni chiedono al Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, a tutti gli Assessori, ai Consiglieri regionali e a tutti i leader dei partiti piemontesi di aderire alla petizione europea CommonBorders per ottenere:
– controllo dei confini dell’UE attraverso la creazione di una struttura permanente di guardie europee di frontiera;
– ridistribuzione dell’onere di accoglienza dei richiedenti asilo e di attivazione delle procedure di accoglienza;
– elaborazione di nuove procedure per accogliere i migranti legalmente stabilendo quote per i migranti economici da accogliere nell’UE ogni anno.

Dichiarazione dei tre esponenti radicali:

Sergio Chiamparino ha chiaramente espresso la sua volontà di un coinvolgimento dell’Europa nell’accoglienza e identificazione dei profughi per sapere chi sta entrando, perché arriva e avere informazioni da poter verificare. Noi chiediamo un passo ulteriore: aderire alla petizione CommonBorders rivolta all’UE e a tutti i Governi europei per avere finalmente una politica europea sull’immigrazione. Vogliamo che gli Stati condividano risorse, che si crei una struttura frontaliera comune, che venga redistribuito l’onere di accoglienza per i richiedenti asilo e che si attivino procedure europee per individuare quote di ingresso per ogni Stato relativamente ai migranti economici. Auspichiamo che, oltre al Presidente Chiamparino, sottoscrivano l’appello gli Assessori regionali, i Consiglieri e i leader di tutti i partiti.

 

Per informazioni e per aderire alla campagna: www.commonborders.eu