EUTANASIA LEGALE: MOBILITAZIONE NAZIONALE IL 14-15/11 ANCHE A TORINO. #IOSTOCONMAX, IL PARLAMENTO E LA REGIONE PIEMONTE CON CHI STANNO?
L’Associazione radicale Adelaide Aglietta, il circolo Uaar di Torino, Possibile e l’Associazione Luca Coscioni hanno aderito alla mobilitazione nazionale del prossimo fine settimana per la raccolta firme sulla petizione “#iostoconmax” del Comitato Eutanasia Legale, a sostegno dell’iniziativa di Max Fanelli, il malato di SLA che sta conducendo la battaglia per il diritto alla libertà di scegliere l’eutanasia da parte di malati terminali e ha per questo interrotto le sue terapie.
Le firme saranno inviate in Parlamento per sollecitare la calendarizzazione e la discussione della proposta di legge popolare sull’eutanasia legale, per la quale sono state raccolte oltre 60.000 firme di cittadini nell’estate del 2013 e che giace ancora nei cassetti!
La mobilitazione è anche l’occasione per sollecitare la Regione Piemonte alla discussione di una legge sul Testamento Biologico sulla falsa riga di quanto approvato in Friuli Venezia-Giulia (deposito delle proprie “dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario” presso le ASL).
Ecco dove saranno i punti di raccolta firme:
• sabato 14 novembre
– Piazza CLN, portici -> dalle 10 alle 19
– Corso Racconigi / angolo corso Peschiera, mercato -> dalle 10 alle 14
– Via Lagrange / angolo via Lovera Di Maria, area pedonale (pressi gelateria Gatsby’s, retro Hotel Principi di Piemonte) -> dalle 10 alle 19
• domenica 15 novembre
– Piazza San Carlo / angolo via Roma, via Santa Teresa -> dalle 16 alle 19
Dichiarazione dei promotori dell’iniziativa
Saremo di nuovo in strada perché è dalla strada che nasce la proposta di legge di iniziativa popolare che vuole smuovere una politica che sui diritti civili è inerte come non mai. Saremo in strada a fianco del coraggio e della determinazione di Max Fanelli che con la sua malattia e la sua sofferenza rappresenta appieno questa battaglia. Saremo tra la gente per chiedere sostegno e spingere questo Consiglio regionale piemontese ad affrontare finalmente il nodo costituito dall’approvazione di una legge sul testamento biologico.
Grideremo “IO STO CON MAX!” che è oggi un modo simbolico per affermare la libertà di scelta sulla propria vita e sulla propria morte. I vecchi tabù e le sempre attuali ipocrisie della politica devono lasciare spazio alla ragionevolezza, al dialogo e al confronto. Ma in nessun caso lo Stato o chi per lui può permettersi di scegliere al posto di ciascuno di noi e sapere cosa è meglio per noi.