…. Discriminazione di genere o di città?
Giulio Manfredi (Radicali Italiani):
Raffaele Cantone, presidente Autorità Nazionale Anticorruzione, ha impiegato due soli giorni (dal 29 al 31 agosto) per fornire al sindaco di Roma il parere da lei richiesto sulla nomina del giudice Carla Raineri a capo di gabinetto; l’ANAC ha impiegato una sola settimana per fornire a Virginia Raggi i pareri sulla legittimità delle nomine dei componenti del suo staff.
Il 28 ottobre 2015 il Settore Trasparenza e Anticorruzione della Regione Piemonte ha richiesto all’ANAC un parere sulla natura degli incentivi conferiti ai dipendenti pubblici; dopo oltre dieci mesi non mi risulta che l’ANAC abbia fornito tale parere, visto che la mia richiesta di pubblicare online gli incentivi dei dipendenti regionali impegnati nel grattacielo continua a rimanere senza risposta, né positiva né negativa, in attesa del fatidico parere di Cantone.
Resta da capire se il diverso trattamento applicato da Cantone alla Raggi e a Chiamparino, a Roma e a Torino, si configuri come discriminazione di genere oppure discriminazione di città …
Ricordo di avere a mia volta inviato all’ANAC due successive segnalazioni (n. 2145 del 1/12/2015 e n. 2463 del 2/03/2016) sul mancato rispetto da parte della Regione Piemonte dell’art. 18 del D. lgs. 33/2013 (Obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli incarichi conferiti ai dipendenti pubblici): “Le pubbliche amministrazioni pubblicano l’elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l’indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico”.