RADICALI/SIRIA: APPELLO PER AMMINISTRAZIONE PROVVISORIA DELL’ONU E DISARMO RACCOGLIE MIGLIAIA DI FIRME DI CITTADINI
“La Corte penale internazionale deve avviare un’indagine sui crimini di guerra commessi dalle forze in campo in questi 5 anni di carneficina”
L’appello lanciato dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta che chiede una amministrazione provvisoria delle Nazioni Unite in Siria e il disarmo delle fazioni in campo ha superato le 2200 firme. Su facebook oltre 3250 cittadini hanno apposto il loro “like” e le condivisioni hanno superato il numero di 1400.
Dichiarazione dei Coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta Igor Boni, Silvja Manzi e Laura Botti:
“Da più parti si leva la voce per chiedere l’intervento della Corte Penale Internazionale per individuare e portare di fronte al tribunale dell’Aja chi si è macchiato di crimini di guerra e contro l’umanità. Noi lo chiediamo da oltre 4 anni e oggi con questo appello forniamo l’unico – a nostro parere – strumento politico e diplomatico percorribile per avviare la Siria ad un processo di ricostruzione. Solo una amministrazione controllata e provvisoria delle Nazioni Unite, che garantisca sul disarmo e la fine della guerra e conduca i siriani a scegliere il loro futuro con libere elezioni, può dare una speranza a chi oggi è intrappolato in quello che è divenuto il buco nero del mondo, dove è in corso una ‘guerra ai civili’ senza precedenti nella nostra storia recente. Ribadiamo la richiesta alle forze politiche italiane ed europee di organizzare una grande manifestazione con questi obiettivi!“