Mozione Generale
La 22a Assemblea degli iscritti dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta, riunita a Torino domenica 18 dicembre 2016,
- ricorda con commozione e riconoscenza Marco Pannella, che ha costruito per oltre 60 anni un’Italia e un’Europa diverse e che ha seminato proposte, idee e metodo politico, che dovranno essere studiati, approfonditi e utilizzati da chi ha l’ambizione di proseguire un cammino nel solco laico, liberale e libertario;
- ricorda inoltre gli iscritti Mariano Ferrentino, Piergiorgio Contrafatto e Alessandro Frezzato che ci hanno lasciato nel corso di quest’anno dopo avere seguito e alimentato per lungo tempo le lotte e le iniziative della nostra Associazione;
- ringrazia i 158 iscritti che, superando l’obiettivo prefissato dalla Mozione del 2015, hanno dato corpo e fiducia all’Associazione in questo anno ricco di iniziative, nonostante le grandi difficoltà;
- rileva con rammarico come le divisioni interne al mondo radicale rischino di portare alla dissoluzione di un patrimonio unico nella storia politica, non solo di questo Paese e rivolge un appello alla ragionevolezza a tutti i dirigenti dell’intero movimento radicale;
- ringrazia gli organi dirigenti di Radicali Italiani – il segretario Riccardo Magi, il tesoriere Michele Capano, la presidente Antonella Soldo – per la fiducia e la collaborazione dimostrata nel voler inserire i Coordinatori uscenti dell’Associazione nella Direzione e nella Giunta di segreteria di Radicali Italiani;
- ringrazia gli organi dirigenti dell’Associazione e tutti i militanti che hanno reso possibile la raccolta firme sulla proposta di legge popolare di legalizzazione della Cannabis, raggiungendo a Torino le 2500 sottoscrizioni e la firma di esponenti politici di primo piano della città e regione;
- ringrazia l’Onorevole Pierpaolo Vargiu per aver raccolto e portato in Parlamento il nostro Appello di Pace sulla Siria, divenuto una Mozione approvata a larga maggioranza dal Parlamento che impegna il Governo italiano nella direzione da noi auspicata;
- ribadisce il proprio impegno, mai venuto meno, su trasparenza e partecipazione dei cittadini alla vita politica a tutti i livelli istituzionali;
- stigmatizza il comportamento dell’ATC di Torino (responsabile della locazione della nostra sede) che non ha riconosciuto, come pattuito, le spese sostenute per la ristrutturazione del locale e impegna gli organi eletti dal Congresso a far valere le ragioni dell’Associazione anche per vie legali;
- ribadisce l’assoluta necessità di ottenere un maggior coinvolgimento dei propri iscritti e militanti, per il raggiungimento degli obiettivi e degli impegni che l’Associazione intende assumere;
- intende proseguire la collaborazione, senza distinzione di schieramenti, con le realtà associative più attive presenti sul territorio.
Tutto ciò premesso, l’Assemblea degli iscritti:
- impegna l’Associazione nel suo complesso a proseguire l’azione, mai abbandonata, sui diritti civili, con le battaglie per un Fine Vita dignitoso (Testamento Biologico ed Eutanasia), per la legalizzazione della Cannabis, per una normativa meno vincolante sulla pillola abortiva RU486, per il matrimonio egualitario, per i diritti delle persone con disabilità, nonché per la legalizzazione della prostituzione come nuova proposta da promuovere a livello nazionale sottoponendola agli organi dirigenti di Radicali Italiani;
- invita gli organi dirigenti a farsi parte attiva per chiedere al Sindaco della Città Metropolitana di estendere all’intero territorio di propria competenza la possibilità di deposito del testamento biologico, ampliando l’attuale registro adottato dal Comune di Torino;
- stabilisce la necessità di elaborare una nuova campagna referendaria, rivolta innanzitutto alla città di Torino – ma utilizzabile anche nel resto del Paese – che coinvolga altre realtà associative e politiche e che porti i cittadini a essere consultati sui temi di maggiore interesse; individua fin d’ora come prioritari i referendum bocciati dallo scorso Consiglio comunale su road-pricing per costruire la seconda linea della metropolitana e contro il consumo di suolo;
- impegna gli organi dirigenti a rilanciare con più forza che mai le azioni sui diritti umani, incrementando inoltre le iniziative sugli Stati Uniti d’Europa e di denuncia dell’espansionismo imperialista del regime russo di Vladimir Putin; a tal fine promuove la partecipazione degli iscritti alle celebrazioni per il 60° anniversario dei Trattati di Roma, nel prossimo mese di marzo;
- impegna inoltre l’Associazione a sostenere in ogni sede le proposte elaborate da Emma Bonino e da Radicali Italiani in tema di governo dell’immigrazione;
- chiede il massimo impegno nel sostenere il piano di pace per la Siria, innanzitutto promuovendo azioni volte a ottenere la presentazione di una mozione analoga a quella parlamentare italiana al Parlamento europeo;
- impegna gli organi dirigenti a rilanciare con ogni mezzo politico e nonviolento, le iniziative sul sistema elettorale maggioritario uninominale, sia a livello nazionale sia a livello regionale, contrastando il sistema proporzionale e delle preferenze che rappresentano il modo peggiore di selezione delle classi dirigenti;
- invita gli iscritti a rinnovare sin da subito l’iscrizione per il nuovo anno all’Associazione così come agli altri soggetti dell’area radicale e chiede un impegno economico maggiore a chi ha la possibilità di farlo per garantire un adeguato sostegno alle iniziative dell’Associazione;
- lascia invariata la quota di iscrizione per il 2017 a 25 euro.
(approvata con 24 voti a favore; nessun voto contrario; 2 astenuti)