Come chiedevano i radicali con accesso civico presentato ben 14 mesi fa.
Giulio Manfredi (giunta Associazione radicale Adelaide Aglietta):
Chi la dura la vince. L’art. 18 del D. lgs. 33/2013 è chiaro e semplice: “Le pubbliche amministrazioni pubblicano l’elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l’indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico”.
Il 1° dicembre 2015 presentai richiesta di “accesso civico” al Responsabile per la Trasparenza della Regione Piemonte, Dr. Andrea Vanner, richiedendo la pubblicazione online integrale di tutti i provvedimenti inerenti gli incentivi assegnati ai dipendenti regionali impegnati nella realizzazione della “Sede Unica” della Regione Piemonte. Il 23 dicembre 2015, il Dr. Vanner riscontrava la richiesta di accesso civico, non accogliendola né rigettandola, ma comunicando di avere richiesto già in data 28 ottobre 2015 (su richiesta di accesso agli atti presentata dalla Cisl/Funzione Pubblica) un parere in merito all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
Poiché ritenevo e ritengo che la legge sia chiarissima e non abbia bisogno di interpretazione dal parte dell’ANAC, mi appellai al Dr. Luciano Conterno (all’epoca Capo di Gabinetto della Giunta Regionale, titolare del potere sostitutivo), che il 12 febbraio 2016 mi rispose, ribadendo la posizione del responsabile della Trasparenza.
Ricordo di avere a mia volta inviato all’ANAC due successive segnalazioni (n. 2145 del 1/12/2015 e n. 2463 del 2/03/2016) sul mancato rispetto da parte della Regione Piemonte dell’art. 18 del D. lgs. 33/2013.
Raffaele Cantone, presidente Autorità Nazionale Anticorruzione, ha impiegato due soli giorni (dal 29 al 31 agosto 2016) per fornire al sindaco di Roma il parere sulla nomina del giudice Carla Raineri a capo di gabinetto; l’ANAC ha impiegato una sola settimana per fornire a Virginia Raggi i pareri sulla legittimità delle nomine dei componenti del suo staff.
Rispetto alla richiesta di parere della Regione Piemonte, l’ANAC ha impiegato 15 mesi per rispondere.
Attendo ora che il Responsabile per la Trasparenza, una volta raccolti i dati richiesti, soddisfi finalmente la mia richiesta di accesso civico comunicandomi il collegamento ipertestuale (link) attraverso il quale il cittadino possa accedere online ai dati richiesti.
Torino, 23 gennaio 2017
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