CARCERE IVREA: RADICALI SCRIVONO A MINISTRO GIUSTIZIA PER CHIEDERE IMMEDIATO RIPRISTINO IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA
In seguito alla visita svolta presso la Casa Circondariale di Ivrea (TO) nella giornata di ieri da Igor Boni e Silvja Manzi (Direzione nazionale Radicali Italiani) e dal Consigliere regionale del Piemonte, Marco Grimaldi (Capogruppo SEL) gli esponenti radicali hanno inviato una lettera urgente al Ministro di Grazia e Giustizia, Andrea Orlando, per sollecitare una presa di posizione immediata che consenta il ripristino della funzionalità dell’impianto di videosorveglianza interno del carcere che consentirebbe agli agenti di svolgere il proprio compito di controllo in modo assai più efficace.
Dichiarazione dei due esponenti di Radicali Italiani:
“Abbiamo assunto la decisone di scrivere al Ministro in seguito alle difficoltà che abbiamo verificato con i nostri occhi all’interno della struttura. Inutile mettere sulla graticola chi lavora nel carcere di Ivrea se non vengono forniti dall’Amministrazione penitenziaria e dal Ministero strumenti sufficienti per svolgere adeguatamente il proprio lavoro. Sovraffolamento, sottorganico degli agenti, mancanza di spazi di socializzazione, carenza di lavoro per i detenuti, sono purtroppo patrimonio di molte strutture detentive. Ma che dopo gli episodi di ottobre e novembre e i molti e gravi atti di autolesionismo che accadono frequentemente non si sia subito provveduto al ripristino della videosorveglianza interna non è francamente accettabile. Il preventivo di circa 40.000 euro dimostra che non si tratta di investimenti stratosferici. Riteniamo che si debba porre rimedio subito a questa mancanza, per consentire un recupero delle condizioni di sicurezza nell’immediato, in vista di investimenti strutturali di medio termine che possano ampliare gli spazi per i detenuti e ridurre le tensioni attuali. Attendiamo fiduciosi una risposta positiva del Ministro Orlando“.