Giulio Manfredi (Giunta Associazione radicale Adelaide Aglietta):
Nel 2011 la Giunta Cota creò un sito web dedicato alla realizzazione della Sede Unica della Regione, che piazzò nella home page del sito istituzionale. http://www.regione.piemonte.it/sedeunica/
La voglia di trasparenza di Cota terminò nel 2012, perché da allora fino alla sua defenestrazione nel 2014 non comparvero più aggiornamenti.
La Giunta Chiamparino partì bene nel 2014 per arenarsi un anno fa, con l’ultima notizia inserita il 23 febbraio 2016, con la quale il vice-presidente Reschigna annunciava la riapertura del cantiere a marzo 2016 e il termine dell’opera dopo 195 giorni lavorativi.
Un anno dopo non solo il cantiere della Sede Unica è fermo. Non solo Reschigna non comunica più nulla al riguardo ai cittadini piemontesi. Ma addirittura il sito dedicato è stato tolto dalla home page del sito istituzionale.
Si torna indietro invece di andare avanti, di garantire il diritto alla conoscenza dei cittadini, per esempio pubblicando nel sito dedicato gli elenchi analitici sugli incarichi conferiti ai dipendenti regionali e sui relativi compensi, dal 2013 al 2017 (ma rispetto alla Sede Unica anche per gli anni anteriori), ottenuti solo grazie al mio “accesso civico”. Vedi link in calce al comunicato.
Ho fatto un po’ di conti: solo per il grattacielo sono stati assegnati in questi anni 1.149.582,81 euro (s.e.o.) di incentivi, che vanno a sommarsi agli stipendi “normali” dei dipendenti regionali impegnati nella realizzazione della Sede Unica.
Chiederò al presidente Chiamparino e al vice-presidente Reschigna di far riposizionare il sito dedicato nella home page, di inserire i dati degli incentivi ai dipendenti relativi al grattacielo e di informare online i cittadini sullo stato della trattativa fra amministrazione regionale e ditte appaltatrici per la ripresa e conclusione dei lavori.