Manfredi: quello che è a disposizione di alcuni giornali deve essere a disposizione di tutti i cittadini.
Venerdì 28 luglio i radicali Giulio Manfredi, Andrea Trigolo e Silvio Viale hanno inviato una lettera aperta (vedi primo link in calce) al sindaco di Torino, al presidente del Consiglio Comunale e a tutti i capigruppo richiedendo loro “di operare, ciascuno nell’ambito delle proprie prerogative e competenze, affinché sia assicurata la pubblicazione integrale sul sito del Comune di Torino della trascrizione delle audizioni effettuate e delle registrazioni audio compiute, nonché di tutta la documentazione acquisita agli atti dalla Commissione d’indagine” sui fatti di Piazza San Carlo del 3 giugno 2017.
Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta):
La commissione d’indagine sui fatti di Piazza San Carlo del 3 giugno scorso, voluta da tutti i partiti presenti in Sala Rossa (solo la Lega Nord si è dissociata in seguito), ha terminato i propri lavori il giorno 21 luglio, essendo già stata prorogata una volta proprio per permettere ai suoi componenti di avere il tempo di concludere i propri lavori e di predisporre una relazione finale da discutere in Consiglio comunale prima della pausa estiva.
Subito dopo il 21 luglio sono iniziate ad apparire sulle cronache locali di alcuni giornali accurati resoconti di quanto avvenuto il 3 giugno che si basano sui verbali della commissione e sulla documentazione da essa acquisita. Nessuno nel Palazzo ha protestato per tale pubblicazione per cui se ne deve dedurre che chiunque possa richiedere la documentazione in questione al Comune di Torino, utilizzando l’ “accesso civico generalizzato” previsto dall’art. 5, comma 2, del D. lgs. 33/2013 (vedi secondo link in calce).
Ma deve essere chi ha fatto della parola “trasparenza” un mantra del suo programma politico (la sindaca Appendino e la sua maggioranza 5 stelle) a pubblicare integralmente tutta la documentazione sul sito del Comune; tutti i cittadini ha diritto di leggere tutto.
Speriamo che la sindaca e la sua maggioranza non si trincerino dietro fumose interpretazioni del regolamento consiliare. A questo proposito, la rigorosa attuazione dell’art. 75 del Regolamento del Consiglio Comunale avrebbe consentito al Consiglio stesso di discutere la relazione (o la relazione di maggioranza e le relazioni di minoranza) questo pomeriggio, nell’ultima seduta consiliare prima della pausa estiva.
A noi e agli altri cittadini non interessa il rimpallo delle responsabilità sull’esito dei lavori della commissione d’indagine. A noi e agli altri cittadini interessa che tutto quanto acquisito dalla commissione sia reso pubblico, qui ed ora.
Sindaca Appendino, la trasparenza, soprattutto sui fatti di Piazza San Carlo, è un obbligo, non un optional.
http://www.comune.torino.it/amministrazionetrasparente/altri-contenuti/accesso-civico/index.shtml