Grattacielo Regione/Dimissioni Direttore Lavori. Regione si rivolge a SCR anche per figure di supporto. Oggi scade ricerca di professionalità interna, comunicata il 25 luglio. Parere pro-veritate avvocato Barosio poco rassicurante. Finalmente arricchito di informazioni il sito dedicato: 31 delibere e 330 determinazioni regionali relative alla Sede Unica.
La Giunta Regionale ha approvato una deliberazione (D.G.R. 6 luglio 2017, n. 2-5298) – vedi primo link in calce comunicato – per consentire alla Regione Piemonte di stipulare una convenzione con SCR Piemonte SpA per la nomina di un nuovo Direttore dei Lavori della Sede Unica, considerato che il funzionario regionale incaricato della Direzione Lavori ha presentato formali dimissioni e le procedure di ricerca interna di un suo sostituto sono andate deserte.
Nella delibera in oggetto si prevede una spesa massima di euro 272.000 + IVA per un incarico biennale. In più, per incarichi “dei servizi di ingegneria a potenziamento dell’Ufficio di Direzione Lavori” si prevede una spesa massima di euro 425.200 oltre oneri di legge.
Oggi, 4 agosto 2017, a mezzogiorno, sono scaduti i termini per sette ricerche di professionalità interna per figure tecniche da adibire alla Sede Unica. I dipendentt regionali sono venuti a conoscenza di tali ricerche solamente il giorno 25 luglio 2017, con la pubblicazione sull’Intranet regionale.
Alla scadenza dei trenta giorni previsti dalla legge per l’ “accesso civico generalizzato” (art. 5, comma 2, del D. lgs. 33/2013), il Gabinetto di Presidenza della Giunta Regionale ha trasmesso all’esponente radicale Giulio Manfredi il parere pro veritate commissionato all’avvocato Vittorio Barosio sull’atto di subentro di una nuova ATI (Associazione Temporanea Impresa) nella realizzazione del Palazzo della Giunta Regionale (vedi secondo link in calce comunicato).
Giulio Manfredi (giunta Associazione radicale Adelaide Aglietta):
“Quali sono le motivazioni alla base delle dimissioni dell’attuale Direttore dei Lavori? Come mai si parla, per il successore, di un incarico di “durata biennale eventualmente rinnovabile”, quando il trasferimento del personale nella Sede Unica deve essere realizzato entro il 2018?
Inoltre, trovo poco rassicurante questo passaggio del parere pro-veritate dell’avvocato Barosio:
“… .omissis … dall’istruttoria condotta dagli Uffici della Regione (sulla quale faccio ovviamente pieno affidamento) sembra essere emerso che le opere di questa categoria: a) sono state già liquidate alla “vecchia” ATI Coopsette per importi superiori rispetto a quelli effettivamente eseguiti (cioè, si è provveduto a pagare anche vetrate non effettivamente posate); b) e, per la parte effettivamente eseguita, presentano vizi tali da ridurne il valore rispetto a quanto è stato contabilizzato sulla base del progetto … omissis …”.
Dulcis in fundo, una notizia positiva: la pagina web dedicata alla Sede Unica è stata finalmente aggiornata – vedi terzo link in calce comunicato – e il cittadino può finalmente avere informazioni su quanto è stato fino ad oggi prodotto dalla Regione Piemonte. Tra l’altro, è stato fatto un elenco di tutte le delibere regionali riguardanti la Sede Unica (sono ben 31, dal 2003) e di tutte le determinazioni regionali (ben 330 dal 2011) con accanto una breve spiegazione del contenuto di ciascuna. Una chiara dimostrazione della complessità dell’opera, del grande lavoro svolto dagli uffici regionali ma anche dell’estrema difficoltà del cittadino nel comprendere i vari passaggi compiuti fino ad oggi.
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2017/29/siste/00000170.htm
http://www.associazioneaglietta.it/wp-content/uploads/2017/07/ParereGrattacieloRegione.pdf
http://www.regione.piemonte.it/sedeunica/documenti.htm