Migranti/Radicali: prefetto Torino ha convinto sindaco di Virle a ritirare ordinanza discriminatoria. Perché la prefetta di Vercelli non prova a fare altrettanto con sindaca di San Germano Vercellese?
Igor Boni e Roswitha Flaibani (Associazione radicale Adelaide Aglietta):
Il Comune di Virle (TO) aveva emanato un mese fa un’ordinanza (n. 14/2017 del 7/09/2017) simile alla Deliberazione della Giunta Comunale approvata due mesi fa dal Comune di S. Germano V. se (n. 72 del 9 agosto 2017): entrambi i provvedimenti prevedono che il Sindaco possa multare i privati che non comunichino preventivamente al Comune di voler ospitare richiedenti asilo in Italia.
Il prefetto di Torino, Dr. Renato Saccone, ha convocato in Prefettura il sindaco di Virle, Mattia Robasto, ed è riuscito a convincerlo a ritirare la sua ordinanza.
Quello che è accaduto a Torino potrebbe accadere anche a Vercelli. Chiediamo alla prefetta di Vercelli, Dr. ssa Maria Rosa Trio, di convocare in Prefettura la sindaca di San Germano V. se, Michela Rosetta, e di esercitare una tanto legittima quanto opportuna moral suasion al fine di ottenere il ritiro del provvedimento.
Prima di lasciare il campo a ad avvocati e giudici con i preannunciati ricorsi al TAR o al Presidente della Repubblica, chi rappresenta lo Stato sul territorio ha il diritto e il dovere di esercitare fino all’ultimo minuto utile le sue funzioni; il farlo non significa intaccare le prerogative delle amministrazioni comunali ma semmai aiutare tali amministrazioni a comprendere meglio la portata e le conseguenze dei loro provvedimenti, spesso non ben ponderati. Poi ciascuno si assumerà le proprie responsabilità.
Link a testo deliberazione Comune di San Germano Vercellese:
http://www.servizipubblicaamministrazione.it/servizi/VenereWeb/Dettagli.asp?ID=1295301