Droghe/Soldo e Manfredi (+Europa con Emma Bonino): una piccola onda nella palude delle politiche su dipendenze: ricostituito Osservatorio permanente c/o Presidenza Consiglio Ministri.
Antonella Soldo e Giulio Manfredi (Radicali Italiani, candidati dì “+Europa con Emma Bonino” alla Camera dei deputati):
E’ stato ricostituito, presso il Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio di Ministri, l’Osservatorio nazionale permanente sull’andamento del fenomeno delle tossicodipendenze (regolato dall’art. 1 del DPR 309/1990). L’ultimo Osservatorio in funzione risaliva ai tempi dei governi Berlusconi.
L’Osservatorio acquisisce periodicamente e sistematicamente i dati relativi a: entità della popolazione tossicodipendente; dislocazione e funzionamento dei servizi pubblici e privati; trattamenti praticati e risultati conseguiti; iniziative promosse ai diversi livelli istituzionali in materia di informazione e prevenzione; fonti e correnti del traffico illecito delle sostanze stupefacenti o psicotrope; attività svolta dalle forze di polizia nel settore della prevenzione e repressione del traffico illecito; numero e gli esiti dei processi penali per reati previsti dal vigente Testo Unico; flussi di spesa per la lotta alle tossicodipendenze e la destinazione di tali flussi per funzioni e territorio. L’Osservatorio si avvale di un Comitato scientifico composto da esperti provenienti anche dai servizi pubblici e dalle organizzazioni del privato sociale.
Nella palude stagnante delle politiche sulle tossicodipendenze occorre valorizzare ogni piccola onda; finalmente si dà attuazione a precise disposizioni di legge, ricostituendo un organismo basilare per la raccolta ed elaborazione dei dati sulle tossicodipendenze. Speriamo che tale passo in avanti apra la strada alla fissazione da parte del governo Gentiloni della sesta Conferenza nazionale sulle politiche sulle tossicodipendenze. Ai sensi dell’art. 1 del DPR 309/90, tale Conferenza dovrebbe essere convocata ogni tre anni; l’ultima Conferenza fu convocata da Berlusconi nel 2009.
Diciamolo: solo la presenza di eletti della lista “+Europa con Emma Bonino” nel prossimo Parlamento assicurerà quella pressione costante e continua sul governo necessaria a garantire sia il rispetto della legge sia un nuovo impulso alle politiche sulle dipendenze; la Conferenza nazionale è indispensabile per ricalibrare gli interventi in un contesto dei servizi che è ancora in gran parte quello dell’ “emergenza eroina” degli anni ’90. Anche qui serve “+Europa”.