Welcomping Europe /Associazione Aglietta: campagna terminata; raccolte 65.000 firme in Italia, di cui 26.000 su carta; di queste oltre 6.000 sono state raccolte in Piemonte.
Ieri a Roma si è svolto l’evento conclusivo della campagna “Welcoming Europe – Per un’Europa che accoglie”, l’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) che Radicali Italiani ha promosso in Italia insieme a un’ampia rete di organizzazioni laiche e religiose per chiedere alla Commissione Europea atti normativi per decriminalizzare gli atti di solidarietà, aprire canali umanitari per i rifugiati e proteggere le vittime di abusi.
In Italia occorreva raccogliere almeno 55.000 firme (anche online): in dieci mesi ne sono state raccolte ben 65.000. 26.000 firme sono state raccolte su moduli cartacei; di queste oltre 6.000 firme sono state raccolte in Piemonte.
La raccolta firme è servita anche per far emergere un altro Piemonte, un ‘altra Italia, che rifiutano in modo radicale i proclami di Salvini (con M5S succube se non connivente), le parole d’ordine “Porti chiuse, frontiere chiuse” e “Non accogliamone nessuno”. E il risultato della campagna è tanto più rilevante se consideriamo che non vi è stata informazione degna di questo nome sui media.
E’ mancato l’obiettivo a livello europeo (… anche in questo campo ci vuole “+Europa”!), ma in Italia è stato bissato il successo della campagna “Ero straniero”, oltre 90.000 firme sulla legge di iniziativa popolare per cancellare la legge “Bossi Fini”, raccolte 18 mesi fa dallo stesso cartello di associazioni.
La lotta continua. Ora occorre mobilitarsi affinché la proposta di legge “Ero straniero” sia discussa dal Parlamento. Occorre mobilitarsi nel Paese con incontri ed eventi per contrastare nelle città e in provincia la narrazione salviniana, amplificata dai giornalisti del nuovo Regime.
Intanto, però, occorre ringraziare sia chi ha firmato ai nostri banchetti (tre per tutti: Sergio Chiamparino, Armando Spataro e Ilaria Cucchi) sia chi si è dato da fare nel suo contesto per il successo della campagna (un nome per tutti, Rosmina Raiteri che, ad Alessandria, è riuscita a creare una rete di raccolta che ha prodotto almeno 1.200 firme; anche ai tempi del web, il singolo fa ancora la differenza).
Igor Boni, Patrizia De Grazia, Daniele Degiorgis